Nel posticipo dell’11esima giornata di andata i Celtic Dragons cadono nuovamente a Cucciago: dopo il passivo di 6 a 3 contro l’AZ arriva il 4 a 2 contro la seconda della classe, la Magiste Lipomo, disputando comunque ancora una volta una partita all’altezza, mostrando un ulteriore passo avanti nel gioco rispetto all’uscita precedente.

Il gol di Roberto Cabiati dopo un paio di minuti con colpo di testa su calcio d’angolo fa capire da subito che il Celtic vuole fare sul serio. La prima frazione è molto equilibrata, con i padroni di casa che ribaltano il punteggio grazie a due belle conclusioni a giro e i Dragons che recriminano per l’incredibile traversa, ancora del proprio capitano, su calcio di punizione: 2 a 1 all’intervallo.

Nella ripresa il Celtic gioca un primo quarto d’ora di grande qualità, sfiorando ripetutamente il pareggio, ma è la Magiste Lipomo a trovare il gol del 3 a 1. La rete potrebbe tagliare le gambe agli ospiti, che invece non mollano e trovano a pochi minuti dal termine la rete della speranza con Roberto Cabiati in mischia. I Dragons si riversano tutti in attacco per l’assalto finale, ma subiscono ancora con una conclusione da fuori area il gol del definitivo 4 a 2.

E’ stata una bella partita tra due squadre neo-promosse: la Magiste Lipomo si lancia all’inseguimento del Longone creando una frattura tra le prime due e il resto della classifica, i Celtic Dragons invece vengono inghiottiti dal centro-classifica trovandosi sesti (a pari merito con le altre due marianesi Sanrocchese e GGB), ma comunque a pochi punti dalla zona play-off, a dimostrazione di un campionato davvero equilibrato.

E’ vero che per la prima volta nella propria storia per ben tre partite consecutive non è arrivata la vittoria, ma le ultime due trasferte (pur lasciando zero punti) consegnano un Celtic che ha dimostrato di potersela giocare anche con le squadre più accreditate, ed è ciò che servirà nell’ultimo impegno del 2013, a Giussano contro il Cabiate, compagine che ha dato filo da torcere alle big del campionato, per chiudere al meglio un anno che resterà comunque ancora una volta indimenticabile.