Come nel girone di andata anche questa volta il derby contro Vetraria Vismara va ai Celtic Dragons, che espugnano il campo di San Rocco a Mariano C.se con un secco 2 a 0 che proietta la squadra nelle zone alte della classifica grazie alla quinta vittoria nelle ultime sei gare (unico pareggio contro il Longone). La partita presenta certamente diverse insidie, sia a livello di infermeria sia di squalifiche, per di più la pioggia cade incessante e non aiuta certo un campo di questo tipo.

Nonostante tutto però già nel primo tempo il Celtic mostra un equilibrio di squadra che porta prima di tutto un’ottima organizzazione difensiva (anche se in qualche caso è Spinelli a doverci mettere delle toppe con delle pregevoli parate) e in secondo luogo delle trame offensive che consentono alla squadra di rendersi sempre pericolosa, soprattutto tramite Roberto Cabiati che colpisce due incroci dei pali clamorosi.

Paradossalmente il gol arriva nell’azione meno limpida degli ospiti, grazie ad un errore di un giocatore avversario che pressato sbaglia il disimpegno e realizza un’autorete. Nella ripresa i Dragons vogliono chiudere la pratica, perché sanno che pur avendo davanti una squadra in crisi di risultati e rimasta nei bassifondi della classifica, il vantaggio di un solo gol non può essere affatto tranquillizzante.

Come nella prima frazione arrivano altri due legni; Silva colpisce il palo con un colpo di testa da pochi passi, ma per fortuna dopo la metà di frazione Roberto Cabiati in mischia su calcio d’angolo realizza il suo 33esimo gol in campionato. Nel finale colpisce la sua terza traversa di serata con una conclusione di contro balzo tesa da centrocampo che sorprende il portiere fuori dai pali ma si va ad infrangere appunto contro il legno.

Ancora una volta nel finale il Celtic regge l’urto avversario e mantiene per la seconda volta consecutiva la propria porta inviolata (non succedeva dalla terza e quarta giornata di Serie C due anni e mezzo fa): finisce 0 a 2.

Terzo successo consecutivo per i Dragons che consolidano il proprio quarto posto e arrivano come meglio non si poteva alla settimana terribile con tre partite in sette giorni: Castello, Limidese e GGB. Erano stati chiesti 9 punti nelle ultime tre partite per distaccare in maniera irraggiungibile la zona retrocessione e raggiungere la pratica (anche se non ancora matematica) salvezza, ossia il primo obiettivo stagionale, e sono arrivati.

Adesso sognare, con l’umiltà di sempre, non costa nulla, e quindi la situazione di classifica non può che far guardare ai play-off come traguardo straordinario da poter raggiungere: non sarà facile, il Celtic ha già sperimentato quest’anno momenti difficili, ma questa squadra dando sempre il massimo grazie alla forza di gruppo può concludere questo campionato davvero alla grande.