Nulla da dire: se l'anno scorso i Celtic Dragons potevano rimproverarsi di non esser mai stati in partita con l'AZ Pneumatica, complice la valanga di gol iniziale subita sia all'andata che al ritorno, questa volta no. Ogni anno che passa la differenza tra l'AZ e tutte le altre squadre è sempre più marcata, e il fatto che gli azetini arrivino sempre (o quasi) a giocarsi le finali regionali e nazionali è la dimostrazione.

Nel primo tempo il Celtic limita i danni chiudendo sotto di due gol (2 a 0 arrivato su calcio di rigore), ma nella ripresa esce tutta la preparazione fisica (oltre alla qualità) dei padroni di casa, che dilagano con altri 5 gol, intervallati dalla rete numero 180 di Roberto Cabiati con un bel mancino da posizione defilata: finisce 7 a 1.

Una conformazione anche sfortunata del calendario fa sì che per i Dragons arrivi la quarta sconfitta consecutiva, con addirittura 23 reti subite nelle ultime 4 partite. L'aspetto fondamentale ora è resettare i risultati negativi dell'ultimo mese e tornare a rimpinguare il bottino di 6 punti a partire dalla prossima gara interna col San Carlo, il primo di diversi scontri diretti che diranno con più precisione quale sarà il ruolo dei Celtic Dragons in questo campionato.