Senza perdere a Cabiate i Celtic Dragons sarebbero stati matematicamente fuori dalla portata proprio della terzultima della classe, arriva invece una sconfitta immeritata che rimanda ogni discorso alla prossima giornata di campionato. Il Celtic si presenta con una formazione inedita con Longoni, capitano per l'occasione come premio per la sua 100esima presenza, in mezzo al campo.

Primo tempo molto equilibrato nella prima parte, poi solo Dragons: ospiti in vantaggio con una girata in area su rimessa laterale di Cornalea, poi lo stesso numero 5 protagonista sfortunato. Prima colpisce un incrocio dei pali clamoroso, poi, dopo altre occasioni sprecate su tutte con Anzani, il difensore vede allo scadere il suo braccio colpire involontariamente il pallone su calcio di punizione: penalty per il Cabiate e 1 a 1 all'intervallo.

Nella ripresa il Celtic non demerita affatto, anzi colpisce un altro palo questa volta con Valsecchi, ma a dieci minuti dalla fine subisce il gol del 2 a 1 e nel finale tentando l'assalto incassa anche il terzo gol. Lo stesso attaccante si vede ammonito per proteste nel finale dopo aver subito una serie infinita di pestoni e pertanto salterà la prossima col Consolini: finisce 3 a 1.

Resta il rammarico per una sconfitta immeritata in una partita nella quale i Dragons, nonostante il terreno a loro avverso, hanno disputato una buona gara per intensità ed occasioni da rete, subendo non eccessivamente gli avversari. Da segnalare come nello scorso anno la solita 'Corrida' con quattro ammoniti tra le fila avversarie, uno dei quali al decimo per fallo di reazione su Anzani da rosso diretto.

Nella prossima giornata il Celtic sarà matematicamente salvo nel caso in cui il Cabiate dovesse perdere l'anticipo in casa col Castello, altrimenti bisognerà battere a Giussano il Consolini fanalino di coda per poter finalmente festeggiare la tanto agognata salvezza.