Il cerchio si è chiuso: la crisi di risultati certificata nella gara di andata è solo un lontano ricordo per i Celtic Dragons, che vendicano con una rimonta la sconfitta della quarta giornata e si allontanano dalla zona retrocessione agganciando il gruppetto di metà classifica. Nel primo tempo sono i padroni di casa a comandare il gioco, ma il Breva passa in vantaggio sfruttando un errore celtico in disimpegno.

Nonostante il Celtic mantenga per lunghi tratti il possesso palla, per merito di una buona fase difensiva avversaria le occasioni non sono molte, anche se il legno colpito da Anzani su cross di Bolgiani fa gridare alla sfortuna: intervallo sullo 0 a 1. Nella ripresa i Dragons sono consapevoli di poter ribaltare la gara e l'ingresso di Roberto Cabiati crea scompiglio tra gli avversari.

Il capitano trova il gol del pareggio e ha altre due occasioni per raddoppiare, ben servito da un ispirato Giurbino. Con gli ospiti quasi mai pericolosi e la partita giunta agli sgoccioli, sembra essere ormai scritto un pareggio, e invece ancora il numero 11 si porta a spasso tutta la difesa avversaria e quando sembra aver ormai perso il tempo insacca dal limite dell'area superando portiere e difensori avversari: è tripudio a Giussano.

Il vantaggio aumenta il nervosismo in campo, già presente fin dall'inizio come in ogni derby che si rispetti. I Dragons ormai sono scatenati e in contropiede trovano con Anzani, ancora servito da Giurbino, il gol del definitivo 3 a 1. E' ancora la coppia magica a regalare la vittoria al Celtic, terza consecutiva a Giussano.

Continua così il grande periodo celtico, chissà se con una partenza diversa la squadra non sarebbe stata addirittura in lotta per i play-off. Ma questa ormai non è la realtà, la squadra sa di dover rimanere concentrata perchè il cammino verso la salvezza è ancora lungo visto il campionato equilibrato: certo che le prove di forza di questi ultimi mesi, con la difesa tra le migliori del campionato per gol subiti, danno sempre più sicurezza ed entusiasmo a tutto l'ambiente.