Finalmente si è giocata e udite udite... i Celtic Dragons hanno raccolto il loro primo storico punto contro la Magiste Lipomo. Nel tanto atteso recupero dell'undicesima giornata, giocato per l'occasione al Cittadella di Como, gli ospiti hanno dato prova di grande cuore trovando un pareggio molto più importante per il morale che per la classifica.

Rispetto alla sconfitta contro la New Team solo Romano Cabiati rimane titolare, anche se il primo tempo ci assomiglia molto. I padroni di casa si mostrano belli tonici e vanno avanti di 3 gol. A riaprire la partita è Roberto Cabiati prima dell'intervallo su calcio di punizione, subentrato a Romano Cabiati, sfortunato nell'incappare in una distorsione al ginocchio, ancora una volta grande esempio di amicizia e disponibilità verso la squadra.

Nel secondo tempo la partita è un'altra: il Celtic aumenta via via la propria forza offensiva e non subisce il contraccolpo dell'elastico tra gol segnato (ancora da Roberto Cabiati) e gol subito, che sembra poter chiudere la partita. Gli ultimi dieci minuti sono un quasi totale dominio celtico. A cinque dalla fine Anzani in mischia segna il gol della speranza e fa ripiombare la Magiste negli spettri rimonta di Cimnago.

Nei minuti di recupero Anzani riceve un calcio di punizione giocato da Roberto Cabiati e da fuori area conclude in rete: 4 a 4 e fine dei giochi. I Dragons così si rialzano subito dopo la sconfitta con la New Team e danno prova dell'ennesima prestazione di cuore e di forza, giocandosela alla pari con una delle squadre più forti del campionato.

La zona retrocessione passa da uno a due punti di distanza, quasi un dettaglio, ma la prestazione dà al gruppo una consapevolezza delle proprie possibilità che sarà fondamentale nel prossimo periodo, fitto di scontri diretti a partire sabato dal derby contro il Breva Cafè, quinto in classifica ma non così lontano.