Il Celtic non stecca l’appuntamento: contro il Pontelambro quarto in classifica arrivano la quarta vittoria consecutiva a Giussano e tre punti in classifica che portano la squadra vicina al traguardo della presumibile quota salvezza, aprendo addirittura nuovi scenari di gloria, visti i soli tre punti che distanziano i Dragons proprio dalla zona play-off. La sentenza di questa partita è di una squadra che ormai gioca a memoria, un’orchestra nella quale ognuno sa bene quali compiti svolgere.

A cominciare dal centrocampo, con Giurbino e Anzani che aprono le marcature. Passando poi alla difesa, che anche in questa occasione difende alla grande, anche se viene punita nelle uniche due occasioni avversarie, la prima con un tiro sul palo interno come nel primo gol del Cimnago, la seconda con una deviazione flipper di Longoni come nel secondo gol del Breva, ma questa volta con l’ultimo sfortunato tocco di Bolgiani.

Ma è qui che il Celtic si dimostra squadra e nonostante la sfortuna reagisce chiudendo il primo tempo in vantaggio 3 a 2 grazie ancora a Giurbino allo scadere. La ripresa invece vede una sola squadra in campo: timbra due volte il cartellino il solito Roberto Cabiati, infine chiude per il definitivo 6 a 2 Giurbino, autore così di una tripletta e capocannoniere insieme al capitano, inseguiti ad una sola lunghezza da Anzani.

I Dragons possono così godersi l’ottimo momento e ricaricarsi durante la pausa pasquale, anche perché alla ripresa ci saranno 3 partite in otto giorni, con l’obiettivo salvezza da raggiungere il prima possibile. Si comincerà ad Arcellasco, campo complicato per le caratteristiche del Celtic: servirà buttare il cuore oltre l’ostacolo per cancellare anche il mal di trasferta.