Finalmente è stata interrotta la serie di sette sconfitte consecutive in trasferta, la classifica lascia buone speranze per il finale di campionato, ma la rimonta subita nel finale lascia l'amaro in bocca ai Celtic Dragons, autori di una grande prestazione collettiva a Cimnago. Fase difensiva che concede poco, manovra offensiva piacevole, così i Dragons si impongono già nella prima frazione chiudendo in vantaggio 1 a 0 grazie al sinistro deviato di Di Sevo nel giorno del suo 31esimo compleanno.

Il secondo tempo rimane su quella scia, con il Celtic che raddoppia grazie ad Anzani che deposita in rete dopo essersi bevuto mezzo Cimnago, portiere compreso. Il baricentro si abbassa un po' nella seconda metà di frazione, complice naturalmente lo sforzo dei padroni di casa, ma non si registrano particolari assalti, anzi l'occasione più ghiotta è per Giurbino che non riesce a chiudere la partita.

A cinque dalla fine una conclusione angolata riapre la partita dopo aver colpito il palo interno, poco dopo Anzani non riesce a segnare quello che sarebbe stato il gol partita. Gol sbagliato, gol subito: su una respinta corta di Pozzi Turati non può far altro che intervenire alla disperata per evitare la respinta avversaria in rete. Inevitabile calcio di rigore e gol del definitivo 2 a 2.

Sarebbe stata una vittoria meritata, un passo quasi decisivo verso la salvezza, ma i Dragons devono accontentarsi del punto che li lascia comunque a due partite di distanza dalla zona retrocessione e in vantaggio su altre squadre tra cui lo stesso Cimnago. Rimane la consapevolezza di aver fornito un'ottima prestazione in tutti gli elementi: servirà ripetersi sabato prossimo in casa col Pontelambro alla ricerca di una vittoria che sarebbe quasi decisiva in ottica salvezza.